Viaggiare da soli è fantastico! capisco le tue preoccupazioni, davvero, le avevo anche io, ma non devi preoccuparti, sei nel posto giusto!
In questa “Guida per Viaggiare da Soli” ti spiegherò tutto, dagli aspetti sociali a quelli più pratici e logistici, da come incontrare altri viaggiatori a come cavartela in ogni situazione senza l’aiuto di nessuno.
Te lo ripeto, Viaggiare da Soli è fantastico, e nel caso tu sia in dubbio, lasciati rispondere, “No, non stai facendo una cavolata, anzi, sarà una delle decisioni migliori della tua vita!”
Contenuti
Perché viaggiare da Soli?
Potrei elencarti decine, se non centinaia, di ragioni per cui viaggiare da soli, ma cercherò di essere conciso…
Uscirai dalla tua “Zona di Comfort”.
Senza dubbio viaggiare da solo richiede uno sforzo iniziale maggiore, sia dal punto di vista emotivo che da quello pratico.
Viaggiando senza nessun altro dovrete poter contare al 100% su te stesso nel caso ci fossero problemi, questo vuol dire essere indipendente sia dal punto di vista logistico che da quello emotivo.
Ti troverai a affrontare sfide, grandi e piccole, ti metterai in gioco, ci saranno momenti difficili e momenti di estasi… e alla fine ne uscirai una persona migliore, più forte e in contatto con se stessa.
” Tutto quello che cerchi, è dall’altra parte della paura”
Jack Canfield
Ti Conoscerai Davvero
Quante persone si conoscono davvero? Cosa vuol dire conoscersi?
Viaggiare da soli vuol dire lasciare a casa tutto ciò che sei stato fino a quel giorno, mettere in discussione chi sei, liberarti di tutte quelle opinioni e aspettative, che consciamente o no, ti influenzano e ti spingono verso qualcosa che forse non ti appartengono del tutto.
Da solo/a, dovunque deciderai di andare, comincerai a conoscerti davvero, giorno dopo giorno i pezzi del passato che non ti appartengono cadranno, lasciando spazio a quelli che davvero fanno parte di te.
Ma succederà anche qualcos’altro, il viaggio è indubbiamente un’esperienza unica, una pura espressione di te, ogni tua scelta ti porterà a percorrere una strada piuttosto che un’altra, e se ti troverai in un momento difficile sarà perchè sono state le tue decisioni a portarti li.
Niente scuse, niente colpa degli altri, niente vittimismo, viaggiare da soli vuol dire prendere atto di tante cose, sia pregi che difetti, e accettare la responsabilità di ciò che si è, e di chi si diventerà.
Vivrai con te stesso/a per tutta la vita, forse è il momento che impari a conoscerti…
“C’è chi viaggia per perdersi e c’è chi viaggia per trovarsi”
Gesualdo Bufalino
Conoscerai Persone Incredibili
Se dovessi scegliere una singola ragione per viaggiare da soli, sarebbe indubbiamente le persone che incontrerete.
Viaggiando con qualcuno sarai sempre meno portato a conoscere davvero nuove persone di chi viaggia da solo, anche senza farlo apposta, o non cercherai cosí attivamente di incontrare altri viaggiatori o non ci passerai cosí tanto tempo da conoscerle profondamente.
Non lo sai, non puoi saperlo se non parti, ma da qualche parte c’è il tuo migliore amico che ti aspetta, una seconda mamma o un secondo papà, dentro al prossimo treno potresti incontrare l’amore della tua vita, nel prossimo ostello la persona che ti condurrà al lavoro che hai sempre cercato… viaggia! perchè la fuori ci sono persone incredibili che arricchiranno la tua vita davvero!
Mi emoziono sempre quando scrivo delle persone che ho incontrato in viaggio e di come queste persone siano diventate parte fondamentale della mia vita, mi emoziono perchè ci tengo davvero che tu capisca la bellezza delle relazioni nate in viaggio.
Oggi ho una seconda famiglia in Australia, un fratello in Canada, una migliore amica in Germania, e ho trovato il lavoro che ho sempre voluto grazie ad un ragazzo incontrato in Colombia.
Le persone che incontrerai sono come pietre preziose, non lasciartele scappare, so di non riuscire a spiegartelo bene, ma fidati… parti!… e prova cosa vuol dire viaggiare da soli!
“Tra vent’anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite.”
Mark Twain
Spero di averti convinto a viaggiare da solo/a, ma non voglio solo dirti perché, voglio anche spiegarti come…
Viaggiare da Soli | Considerazioni Importanti
Come ti ho detto sopra ci sono due aspetti importanti che riguardano il viaggiare da soli, uno più pratico e logistico e uno più sociale e emotivo, e li approfondirò entrambi nelle prossime due sezioni.
Prima però voglio dirti che non sarai davvero cosí solo/a, anzi, potresti non esserlo mai.
Incontrerai molti altri viaggiatori sulla tua strada, con alcuni condividerai una singola attività, con altri una settimana, altri ancora continuerai a incontrarli nelle diverse tappe (che in Asia e Sud America sono delle vere e proprie rotte turistiche per backpackers).
È anche possibile che incontrerai qualcuno con cui condividere tutto il viaggio
Queste persone saranno li per per te, sia emotivamente che praticamente, negli anni c’è chi mi ha accompagnato all’ospedale, chi mi ha prestato dei soldi e chi mi ha dato un abbraccio quando ne avevo più bisogno.
Non sarai solo/a ma il tuo “Game Plan” non può essere di contare sugli altri se qualcosa dovesse andare storto, e non puoi aspettarti che gli altri vengano da te per conoscerti (anche se succederà 🙂 ), non è cosí che si approccia un’avventura di questo tipo.
Nelle prossime sezioni ti darò gli strumenti per viaggiare da soli, ma sta a te prepararti, usare buon senso, credere in te stesso/a e metterti in gioco.
Viaggiare da Soli | Aspetti Pratici e Logistici
Il viaggio porta con sé alcuni aspetti finanziari, burocratici e di salute di cui solitamente non ti devi preoccupare a casa.
Viaggiando solo/a non potrai contare su nessun’altro, se perdi i documenti devi sapere cosa fare, se perdi il portafoglio devi avere un piano B, se non stai bene devi saperti gestire…
Questo vuol dire prepararsi accuratamente, prevenire e avere un piano d’azione nel caso qualcosa andasse storto.
Non preoccuparti, prima di tutto, viaggiare è molto più semplice e sicuro di quello che potresti aver sentito, in più, nell’articolo “Viaggiare Sicuri” troverai esattamente tutto quello che devi sapere, e fare, per evitare ogni sorta di problema.
Leggi accuratamente e guarda i video, troverai tutto ben suddiviso nelle 3 aree in cui potresti avere problemi (Salute, Finanza e Burocrazia) e nelle 3 fasi del viaggio in cui intervenire (Prima, Durante, Dopo).
Viaggiare Sicuri | La Guida
Viaggiare da Soli | Aspetti Emotivi e Sociali
Eccoci alla parte più personale e emotiva di viaggiare da soli, siamo tutte persone diverse in diversi momenti della nostra vita, ma cercherò di darti alcuni consigli utili e chiarire qualche dubbio che potresti avere.
Non so la lingua è una scusa
Mi dispiace, se pensavi che non parlare inglese o la lingua del posto fosse una scusa accettabile per tirarti indietro devo contraddirti, incontrerai un sacco di persone che non parlano bene, o per nulla, la lingua.
Quando partii per l’Australia non sapevo mezza parola di inglese, ma arrivato in ostello, tra gesti, google translate e quelle 4 parole che avevo letto il mese prima della partenza riuscivo a farmi capire, e non solo…
Arrivato a Sydney, la prima notte del mio primo viaggio, nella camera del mio primo ostello, incontrai Sam, un ragazzo di Liverpool, ora tra miei più grandi amici, con cui passai i primi due mesi a Sydney, e nonostante la gigantesca barriera linguistica, riuscii a comunicare al punto da stringere una fortissima amicizia.
In più non sei solo/a, ci sono tanti viaggiatori che non parlano bene inglese (o la lingua del posto), e in genere, chi viaggia sa cosa vuol dire apprendere altre lingue e è più che normale aiutare chi sta imparando.
Troverai che la maggior parte di chi incontri sarà felice di aiutarti e che, in un modo o nell’altro, riuscirai a comunicare!
Se questo non bastasse ricordati della tecnologia, Google translate oggi fa davvero dei miracoli!!!
Fatti coraggio e chiedi di unirti al gruppo
Gli Ostelli sono un ottimo posto per incontrare altri viaggiatori, e Workaway è un modo sicuro per viaggiare da soli per la prima volta.
Comunque sappi che troverai un sacco di viaggiatori, un po più “esperti” o estroversi, che saranno i primi a invitarti per un’attività o per fare due chiacchere.
Nonostante ciò non avere paura di chiedere di unirti al gruppo, se sei in ostello sappi che la gente è li per quello e che saranno davvero contenti di avere un’altro compagno di avventure!
Il momento migliore per i più timidi è in stanza, nel dormitorio, un semplice “Hey sono appena arrivato/a, piacere …. che fate?” [ Hey i’ve just got here, nice to meet you, i’m …. , what are you guys up to?!]
E se in stanza siete da soli non abbiate paura di puntare un gruppetto di ragazzi nella zona comune dell’ostello e chiedere “Hey ciao ragazzi, sono … piacere, sto viaggiando da solo/a, che fate? vi dispiace se mi aggrego?” [ Hey guys, i’m … nice to meet you, i’m travelling on my own, are you up to something ? can i join in? ]
In più, se proprio vuoi rompere il ghiaccio con qualcosa di sicuro per le prima volte, leggi la mia guida su Workaway o la guida su Couchsurfing!
Cambia prospettiva
Viaggiare da soli, come dicevamo prima, richiede uno sforzo in più, se avrai un momento di tristezza potrebbe non esserci nessuno a darti una mano o un consiglio, non è tutto rosa e fiori, è una sfida e un’occasione per crescere!
Potresti provare solitudine, tristezza, rabbia, potresti sentirti ingiustamente colpito da un evento negativo immeritato, non importa, rimani forte e cambia prospettiva.
Viaggio da solo dal 2012, non è andato tutto bene, non è stato tutto facile, ma cambiare prospettiva ti permette di superare qualsiasi cosa.
Non chiederti perchè è successo a me, ma cosa ti può insegnare questa cosa, non abbatterti ma interpreta quella difficoltà come una sfida necessaria alla tua crescita, per diventare un eroe devi prima superare gli ostacoli.
Nel tuo viaggio potresti incontrare delle sfide, ricordati, dall’altra parte c’è una versione migliore di tè, non mollare!
Viaggiare da Soli | Sviluppo Personale
Io credo profondamente che il miglioramento personale stia alla base della felicità.
Il viaggio è secondo me una potente analogia del nostro percorso interiore e un amplificatore del cambiamento.
Viaggiare da soli ti permetterà di sfruttare al massimo la magia del viaggio, e in merito vorrei darti alcuni piccoli consigli.
Insegui i tuoi sogni, non scappare dalle tue paure
Parti per inseguire un sogno, non per scappare da qualcosa, a parole sembra semplice, ma dentro di noi la linea è spesso sottile e le emozioni fraintendibili.
Ho notato esserci due macro categoria di scelte, una positiva, ispirata dal muoversi verso un traguardo o obbiettivo, e una negativa, motivata da un istinto di fuga da un possibile dolore o punizione.
La linea tra le due è molto sottile, ma prima di una decisione, chiediti se stai seguendo il tuo cuore, se ti stai muovendo verso qualcosa di positivo o se stai invece scappando da qualcosa.
Prima di partire per esempio, chiediti perchè parti, e se rimani a casa perchè non vuoi viaggiare da solo/a, chiediti se non stai rinunciando a un sogno per paura di qualcosa?
Allena il coraggio
Esci dalla tua zona di comfort, usa il tuo corpo, parla con gli sconosciuti, non giudicare, impara qualcosa ogni giorno…
Quando dico allena il coraggio intendo: fa qualcosa che ti spaventa ogni giorno.
Un passettino fuori dalla tua zona di comfort, se sei timido/a approccia un gruppo di ragazzi in viaggio, se ti senti imbranato/a vai a esplorare un vulcano, se qualcosa ti provoca rigetto avvicinati e cerca di conoscerla meglio.
Il viaggio è un luogo magico privo di giudizio, tu sei un “work in progress”, non chiederti di essere perfetto/a ma fai qualcosa ogni giorno per migliorarti.
Viaggiare da soli ti porrà davanti a migliaia di piccole sfide che potresti anche non notare, allena il coraggio! notale e agisci!
“per avere qualcosa che non hai mai avuto, dovrai fare qualcosa che non hai mai fatto”
Albert Einstein
Porta a casa l’esempio non il giudizio
Dopo un lungo viaggio arriverà il momento di tornare a casa, ricordati, tu sei partito/a ma gli altri no.
Non sorprenderti se le persone che hai lasciato fanno la stessa vita di un anno prima, se nulla è cambiato, se non capiscono di cosa stai parlando.
Potrai sentirti incompreso, vedrai le cose in modo diverso e le persone intorno a te potrebbero non capirlo.
Porta avanti ciò che hai imparato in viaggio con il tuo esempio, non sprecare tempo e energie a dire agli altri cosa dovrebbero fare, non giudicare, non insegnare, lavora tutti i giorni per essere il riflesso di quello che credi.
“Sii il cambiamento che desideri vedere nel mondo”
M.Gandhi
Se hai imparato qualcosa dai tuoi viaggi benissimo! capisco che tu voglia divulgarlo, ma fallo con le tue azioni e vedrai che con il tempo ispirerai le persone intorno a te.
Spero che questo articolo ti sia stato utile, che tu abbia trovato tutte le informazioni che cercavi, e se cosi non fosse lascia pura una domanda nei commenti.
“Le città sono sempre state come le persone, esse mostrano le loro diverse personalità al viaggiatore. A seconda della città o del viaggiatore, può scoccare un amore reciproco, o un’antipatia, un’amicizia o inimicizia. Solo attraverso i viaggi possiamo sapere dove c’è qualcosa che ci appartiene oppure no, dove siamo amati e dove siamo rifiutati”
Roman Payne
Ricordati di Sognare
Simo